Promuovere eccellenza tecnologica ed efficienza energetica

(Foto da Linkedin Gefran)

La corretta temperatura di processo rappresenta un fattore produttivo essenziale, soprattutto in applicazioni dove è necessario sottostare a tolleranze termiche molto ristrette, come nella trasformazione delle materie plastiche, e, quindi, anche piccole variazioni di temperatura possono avere impatti negativi nel rendimento del processo. È questo il contesto in cui si colloca la partnership pluriennale tra Gefran e Frigosystem, dove il know-how capitalizzato nei rispettivi ambiti viene costantemente condiviso per sviluppare soluzioni custom, all’insegna dell’eccellenza tecnologica e dell’efficienza energetica.

Frigosystem è specializzata in soluzioni innovative per la refrigerazione e la termoregolazione per processi industriali. L’azienda opera in diversi mercati, con particolare esperienza in sistemi a elevata precisione e stabilità di temperatura che caratterizzano industrie che vanno dalla trasformazione delle materie plastiche al packaging, fino all’aerospaziale, con un fatturato di oltre 13 milioni di euro e una presenza capillare nel mondo grazie alla sua rete di assistenza tecnica.

(Foto da Linkedin Gefran)

Affidabilità, scalabilità, flessibilità produttiva e semplicità di installazione: sono questi i fattori chiave alla base della collaborazione, che vede entrambe le realtà impegnate nello sviluppo congiunto di soluzioni ad alto contenuto tecnologico, al fine di soddisfare ogni istanza applicativa, anche la più impegnativa. In tal senso, il valore aggiunto di Gefran risiede nella sua capacità di coniugare l’ampia gamma di regolatori smart e gruppi statici, con la customizzazione del software impiegato nella strumentazione.

Di assoluto rilievo è la versione custom del controllore 1350, utilizzato per la gestione dei cicli di riscaldamento nell’ambito di processi di trasformazione delle materie plastiche. Frutto della collaborazione dei team tecnici, questa soluzione è stata concepita per potenziare il controllore integrando importanti funzioni di processo per le quali è stata creata un’interfaccia operatore dedicata. In dettaglio, oltre a un termoregolatore estremamente preciso, questa versione consente sia di controllare diversi parametri della macchina, come gli ingressi e le uscite per il controllo delle pompe, che di comunicare informazioni utili in merito alle regolazioni di temperatura e sullo stato degli attuatori.

(Foto da Linkedin Gefran)

Oltre al controllore 1350, Frigosystem utilizza i gruppi statici con diagnostica integrata GRS-H, che risultano ideali nei macchinari di lavorazione delle materie plastiche, grazie al rilevamento tempestivo delle rotture del carico o di eventuali altri guasti del loop di controllo. Sono diversi i vantaggi riscontrati dal cliente: da un lato, questi SCR permettono di ridurre al minimo i tempi di fermo macchina e, dall’altro, di limitare gli scarti, da cui derivano superiori costi di lavorazione. Disponibili con taglie di corrente da 15 a 120 A e tensioni fino a 600 Vac, i gruppi statici GRS-H garantiscono una facile installazione e performance durature nel tempo.

“La nostra collaborazione, nata quasi vent’anni fa, si rinnova quotidianamente in virtù della nostra comune vocazione verso lo sviluppo di soluzioni innovative ed a basso impatto ambientale”, ha spiegato Alessandro Grassi, amministratore delegato Frigosystem (a sinistra nella foto qui sopra con Renzo Privitera, direttore vendite Italia sensori e componenti di Gefran). “L’aspetto che maggiormente apprezziamo di Gefran è la sua capacità di soddisfare a tutto tondo ogni nostra esigenza specifica, in un rapporto sempre di continuo e proficuo scambio, destinato a continuare con successo nel tempo”.