La Terrazza Aperol di Milano si è rifatta il look con la stampa 3D

Start-up attiva nel settore della manifattura additiva, eXgineering ha realizzato tramite stampa 3D di policarbonato riciclato gli elementi chiave del restyling della Terrazza Aperol, uno degli spazi più iconici di Milano, direttamente affacciato su Piazza Duomo. Il progetto, firmato dallo studio Vudafieri-Saverino Partners, interpreta i valori del brand, convivialità e condivisione, attraverso un linguaggio fatto di colori vibranti, materiali sostenibili e soluzioni tecnologiche avanzate. 

eXgineering ha progettato e prodotto il componente più esclusivo del bancone del bar – elemento centrale e fulcro visivo dell’ambiente – la parete che accoglie gli avventori e i paralumi, elementi realizzati con policarbonato riciclato e stampati in 3D con tecnologia RAM (Robotic Additive Moulding) e caratterizzati da una struttura fluida e ondulata, ispirata al movimento delle onde. Ne è risultato un ambiente immersivo e dinamico, dove innovazione, tecnologica e sensibilità artigianale, si combinano per dare vita a un design sostenibile e distintivo, perfettamente integrato nel contesto urbano di Milano e nel racconto visivo di Aperol.

La produzione tramite stampa 3D consente di materializzare forme complesse e organiche, riabilitandone l’unicità e la customizzazione, grazie alla componente industriale in armonia con quella artistica dove l’equilibrio è garantito dall’architettura computazionale. Forme di questo tipo non sarebbero altrimenti ottenibili con tecniche tradizionali – se non a fronte di lavorazioni manuali che renderebbero però la produzione non scalabile – dando vita a oggetti unici e dal forte impatto estetico, unendo sostenibilità, contenimento dei costi e innovazione tecnologica, senza rinunciare a un design creativo e a un forte richiamo all’artigianalità.

Più nello specifico, la tecnologia RAM, utilizzata da eXgineering per la realizzazione degli elementi di design della Terrazza Aperol, si basa su processi di fusione e raffreddamento controllati che mantengono intatte le proprietà meccaniche del policarbonato, permettendo di creare strati non complanari con spessori variabili e preservando il peso molecolare e la cristallinità del materiale. Questo consente una precisione multidimensionale e la realizzazione di forme complesse, con un notevole contenimento degli scarti e un uso efficiente di materiali riciclati che ne garantisca il massimo livello di sostenibilità, ma anche di bellezza e sicurezza.

“Questo progetto mette in mostra le opportunità offerte al settore dell’interior design dalla stampa 3D unitamente all’uso del policarbonato. Non si tratta della solita plastica scelta perché costa poco, il policarbonato è l’unico materiale che unisca leggerezza e trasparenza, sicurezza e tenacia meccanica. Si tratta di potenzialità in termini sia di libertà creativa in fase di progettazione e di sviluppo sia di sicurezza e sostenibilità ambientale: un materiale estremamente resistente che può essere riciclato molte volte se trattato con rispetto e raccolto a fine ciclo. Ringrazio lo Studio Vudafieri-Saverino Partners per averci coinvolto in questo progetto prestigioso”, ha affermato Simone Maccagnan, business development manager di eXgineering.