L’innovazione di Moretto per la redditività sostenibile in mostra a Greenplast

Alla mostra-convegno Greenplast 2022, in programma a Fiera Milano dal 3 al 6 maggio, Moretto (padiglione 14, stand B51) presenta le sue soluzioni per il binomio sostenibilità e redditività, imprescindibile per l’industria globale del futuro. Essere sostenibili significa anche sviluppare e realizzare soluzioni che permettano di ridurre l’utilizzo di materie prime naturali provenienti da risorse esauribili. Il costruttore di Massanzago (Padova) è impegnato da anni sul fronte del risparmio energetico e del rispetto dell’ambiente. Investendo in media il 6% del fatturato annuale in attività di ricerca e sviluppo, l’azienda pone grande attenzione alla ricerca di soluzioni innovative e originali per affrontare tematiche sostanziali come il contenimento del consumo energetico, l’ottimizzazione delle prestazioni dei propri prodotti per evitare scarti di produzione e la realizzazione di un’intera gamma di automazioni ausiliarie per l’industria della trasformazione della plastica riciclata.

“Immaginare un mondo senza plastica significa ignorare il progresso. Importante è piuttosto ripensarne la produzione, l’utilizzo, la trasformazione e il suo riciclo in termini sempre più sostenibili per l’uomo e per l’ambiente”, ha dichiarato la marketing manager Silvia Moretto.

La necessità da parte delle aziende trasformatrici di dotarsi di macchinari evoluti in grado di processare non solo materiali vergini, ma anche con elevate percentuali di riciclato è forte e si sussegue l’impegno da parte delle istituzioni nel favorire un impiego sempre più massivo di materiali riciclati. La gamma di prodotti Moretto dedicati al riciclo copre tutte le fasi critiche che anticipano il processo di trasformazione. Si va dai granulatori per macinare scarti pre e post consumo, ai dispositivi per lo stoccaggio e il trattamento di fiocchi e scaglie, ai deumidificatori sviluppati per grandi quantità di materiale riciclato. Tutte soluzioni che saranno protagoniste presso lo stand dell’azienda alla fiera milanese.

“Un appuntamento che mancava nel panorama fieristico e che risponde, grazie alle molteplici innovazioni presenti, alla necessità di raccontare la plastica da un nuovo punto di vista, quello della sostenibilità”, ha aggiunto Silvia Moretto.

Tra i prodotti di punta per realizzare una lavorazione di qualità che permetta il riciclo, certamente i sistemi di cristallizzazione occupano un posto fondamentale. Il cristallizzatore MPK è un sistema che permette di cristallizzare i materiali post consumo, rimacinati e lavati per poter essere poi trasformati. Perfettamente rigranulati e rigenerati per poterli riutilizzare con il polimero vergine in nuovi processi produttivi. MPK si distingue per elevata efficienza energetica, facilità di utilizzo e pulizia, caratteristiche fondamentali in macchinari che trattano materiale post consumo, soprattutto per limitare i tempi di cambio produzione. Il cono apribile con dispositivo assistito permette di procedere rapidamente a pulizia e manutenzione, un fattore di usabilità eccezionale in una macchina che tratta materiali critici come rimacinato e scaglie. La movimentazione omogenea del materiale rimacinato è assicurata dalla particolare conformazione dell’albero miscelatore interno con pale rimovibili che si possono adattare alle diverse tipologie di materiale trattato evitando la formazione di grumi. Gli accessori che completano MPK sono il dispositivo di filtrazione Vortex che intercetta le polveri del circuito di processo e fa aumentare l’autonomia dello stesso. Un esclusivo dispositivo è il separatore di condensati Purex, che filtra il flusso del circuito di ritorno intercettando le sostanze oleose e/o resinose contenute nei vapori, impurità tipicamente presenti nei materiali post consumo. Purex contiene drasticamente le emissioni in atmosfera, dannose per le persone e per l’ambiente.

Provvisto di interfaccia grafica intuitiva con controllo touch, questo sistema può essere connesso alle altre automazioni dell’impianto via web e controllato da remoto attraverso il software di supervisione Mowis che realizza una connettività completa via OPC UA, Ethernet, Modbus.

Particolare attenzione sarà data alla gamma di dosatori adatti alla calibrazione delle miscele di materiale vergine, rigranulati e/o additivi. Per questi ambiti, sono disponibili dosatori gravimetrici a batch o a perdita di peso (loss-in-weight) con produzioni fino a 12 tonnellate all’ora e dedicati al trattamento di ogni tipo di materiale: rigranulato, vergine, rimacinato, in scaglie, in fiocchi, in polvere, per un’ampia gamma di applicazioni fino anche a 12 componenti.

I temi della sostenibilità e del risparmio energetico per Moretto si concretizzano non solo nei prodotti, ma anche nella quotidianità lavorativa con attività e investimenti ecoresponsabili che coinvolgono l’intera azienda. Da qui il progetto “Be Tomorrow” per la riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi armonizzando gli obiettivi economici, ecologici e sociali dell’impresa. Tra le varie iniziative la scelta fatta da Moretto di utilizzare nei propri stabilimenti solo energia proveniente da fonti rinnovabili a cui si aggiungono una serie di accorgimenti atti a monitorare il consumo di risorse come l’installazione in ogni impianto di un rilevatore di consumo per i diversi orari di lavoro così da organizzare i cicli produttivi all’insegna dell’efficienza energetica.

Uno degli obiettivi dell’azienda è quello di contribuire a diffondere la cultura dell’utilizzo intelligente della plastica. Il riciclo è un percorso obbligato nel panorama futuro e va affrontato con professionalità e determinazione nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente in cui si vive. La realizzazione di impianti ausiliari per la produzione e il trattamento di materiale PIR e PCR è solamente uno dei fronti in cui è impegnata l’azienda. Altri aspetti distintivi sono l’alta efficienza e l’alto grado di tecnologia impiegata.