Prodotti e piattaforme per un’automazione smart e sostenibile

A Plast 2023, Gefran si presenta con un concept espositivo che nasce dal suo know-how di processo facendone un partner di riferimento per OEM, system integrator e utilizzatori finali nel settore delle macchine per la lavorazione delle materie plastiche con un’offerta declinata in prodotti innovativi e, grazie a Gefran Soluzioni, nella progettazione e realizzazione mdi sistemi di automazione, quadri elettrici e software dedicati all’industria della plastica.

“Plast rappresenta un’opportunità unica per rinnovare il nostro impegno verso clienti e partner e confermare il ruolo di Gefran come azienda protagonista nel campo dell’evoluzione tecnologica. Oltre sessant’anni di esperienza in questo mercato ci hanno permesso di sviluppare una profonda conoscenza delle principali applicazioni e di alimentare un’innovazione continua”, ha commentato Marcello Perini, amministratore delegato di Gefran. “Questa leadership applicativa sarà il fil rouge del nostro stand dove troveranno spazio diverse novità nel segno della digitalizzazione pervasiva e della sostenibilità”.

Tra le principali novità di prodotto presentate in fiera, la nuova serie GRZ per il controllo dei carichi bifase e trifase nel riscaldamento elettrico. Basati sull’innovativa piattaforma GRx, da cui ereditano il formato estremamente compatto, questi SSR sono scalabili su un range di corrente particolarmente esteso, che va da 10 a 75 A.

I power controller serie GRM-H sono invece dedicati al controllo dei carichi resistivi nel riscaldamento industriale, già disponibili con controllo analogico e digitale IO-Link, integrano ora anche il protocollo Modbus RTU, con interfaccia seriale RS485. Grazie alla comunicazione digitale e alla diagnostica integrata, consentono di portare fin nel profondo delle macchine le funzioni avanzate di Industria 4.0 e di connettere il livello di campo con l’intelligenza di fabbrica (Edge) o remota (Cloud).

Grande attenzione alla digitalizzazione anche per l’intera gamma di sensori Gefran: da quelli di melt della serie ILI, basati su tecnologia Imapact senza liquido di riempimento per un minor impatto ambientale e connettività IO-Link, alla serie HIX, dedicata agli impianti di estrusione di polimeri con certificazioni Atex, SIL2 e PLd e protocollo di comunicazione seriale Hart.

Per la misura della posizione vengono presentate le serie WRA-E e WPA-E, con tecnologia magnetostrittiva Hyperwave e connettività EtherCAT, mentre KS-I è la sonda di pressione industriale dotata di interfaccia IO-Link, con funzioni evolute di diagnostica e in grado di misurare sia pressione che temperatura con una frequenza di campionamento pari a 1.000 volte al secondo.

In evidenza anche la nuova generazione di I/O su base EtherCAT G-Mation G3, dedicati alla gestione evoluta dei segnali in campo. La meccanica modulare permette un’installazione efficiente e garantisce una manutenzione semplificata: il modulo elettronico, per esempio, è separato dal terminale e permette di pre-cablare l’intero pannello elettrico. Gli I/O G3 completano i pannelli operatore G-Vision, con schermi multitouch capacitivi da 7 a 21 pollici, nel contesto delle architetture di automazione G-Mation. Alte prestazioni, modularità, scalabilità anche alle applicazioni più complesse e utilizzo di protocolli standard per garantire la massima interoperabilità: questi sono i concetti chiave delle soluzioni G-Mation di Gefran ideali per linee di estrusione e presse a iniezione.

Sotto i riflettori è possibile trovare anche il sistema QE2008-W, l’ultima evoluzione del set completo di sensori wireless per la misura, ancora più accurata, della deformazione delle colonne e della forza di chiusura stampi, nelle applicazioni di stampaggio a iniezione e pressofusione. Il prodotto è stato arricchito con esclusive funzionalità, tra cui figurano la comunicazione Bluetooth 5.0, le batterie ai polimeri di litio a lunga durata e ricarica rapida e il monitoraggio del profilo di pressione della cavità.

Un aspetto fondamentale dell’offerta Gefran risiede nella capacità dei singoli prodotti di generare dati utili per il controllo di processo, per l’efficientamento energetico dell’impianto e per il condition monitoring. I power controller serie GRM-H, per esempio, consentono da un lato la misura precisa e puntuale del dato in campo, fino alla singola zona di riscaldamento, abilitando al tempo stesso l’aggregazione del dato in una logica multilinea e multiplant e l’analisi in cloud. In fiera è possibile vedere un esempio pratico di questo approccio tramite una applicazione OPC UA field to cloud dove i dati raccolti sul campo tramite IO-Link dai sensori e dagli SSR sono trasmessi in cloud in modo efficiente e scalabile attraverso protocolli standard come MQTT e OPC UA.

Ultimo ma non ultimo, Giovanna Franceschetti, vicepresidente di Gefran, interverrà al convegno “Sostenibilità tra opportunità di business e obblighi di sistema: esperienze a confronto” in programma martedì 5 settembre. All’interno dello stand sarà inoltre possibile scoprire i quattro pilastri alla base del piano strategico: la centralità delle persone, il contributo alla transizione ecologica, l’innovazione di prodotto sostenibile e la sostenibilità della filiera.