Guanti monouso biodegradabili e compostabili

La nuova macchina B.Glove sviluppata per la produzione di guanti monouso biodegradabili sarà esposta a Plast 2015 in funzione da Cibra Nova (stand B 35, padiglione 15). Questa saldatrice è il frutto di un’esperienza più che quarantennale del costruttore, che risale alla prima saldatrice semiautomatica per guanti esposta a Plast 1968, passa dai primi sviluppi con film biodegradabile in Mater-Bi di Novamont presentati a Plast 2003 e arriva agli ultimi due anni di produzione a tempo pieno di guanti monouso in Mater-Bi da parte di un primario trasformatore italiano.

Anche in fiera i guanti saranno realizzati in Mater-Bi, conferendo al prodotto una qualità intrinseca estremamente elevata in termini di morbidezza, traspirabilità e purezza e tale da renderlo adatto all’impiego in campo alimentare, medicale e farmaceutico. Una volta utilizzati possono essere smaltiti nella frazione umida della raccolta differenziata con la quale si degradano in compost. Secondo il costruttore, nei punti vendita della GDO, dopo il passaggio ai sacchetti in plastica biodegradabile, potrebbero ben presto diventare obbligatori anche buste e guanti per ortofrutta in materiale compostabile, oggi ancora in plastica tradizionale.

B.Glove è una saldatrice in grado di lavorare, su una o due piste, film in polietilene a bassa o alta densità, in copolimero PE/EVA o PE/EMA e in materiale biodegradabile. Il film viene fatto avanzare automaticamente da due portabobine con controllo di tensione e ballerino pneumatico. La testata saldante, dotata di stampi basati su tecnologia sviluppata dalla stessa Cibra Nova, produce 4 guanti a battuta. I guanti vengono poi prelevati automaticamente e inseriti su due catene d’asporto (una per pista) ad aghi freddi, su cui si accumulano fino a raggiungere la quantità desiderata per ciascuna mazzetta. Al raggiungimento della quantità le catene avanzano per presentare alla posizione di raccolta un nuovo set di aghi per ricominciare l’inserimento di altri guanti. Gli scarti vengono allontanati automaticamente e depositati in un apposito contenitore. Le mazzette di guanti possono essere raccolte e inscatolate in automatico o da un operatore.

Gli stampi saldanti, realizzati sempre su disegno del trasformatore, possono essere facilmente sostituiti per realizzare guanti a 3 o 5 dita e a manopola, di misure diverse. La saldatrice, installando appositi stampi purché di dimensioni analoghe a quelli per guanti, è in grado di realizzare anche sacchetti a fondo tondo e “a pupazzetto”. La larghezza utile della macchina può variare da 80 a 100 cm secondo il tipo di guanti, che possono essere alti fino a 40 cm. A seconda del tipo di film, della lunghezza del guanto e dell’azionamento della raccolta si possono ottenere da 30 a 60 battute al minuto. La lunghezza delle catene d’asporto può variare, consentendo di creare un ampio “polmone” di raccolta dei guanti e ridurre al minimo l’impegno, già esiguo, dell’operatore a fine linea.