Quarant’anni di Giflex, tra creatività, leggerezza e orizzonti futuri

Il 29 maggio, nel corso di Ipack-Ima 2025 a Fiera Milano, Giflex – Gruppo Imballaggio Flessibile ha festeggiato l’importante anniversario di 40 anni di vita associativa. Per l’occasione gli oltre 350 invitati, sono stati trasportati in un racconto emozionale ed evocativo tra creatività, leggerezza e orizzonti. “Per la nostra festa abbiamo scelto queste tre parole chiave perché suggeriscono la capacità di creare qualcosa di nuovo, di affrontare le cose con un atteggiamento leggero e positivo e di guardare oltre i limiti del presente verso nuove opportunità e obiettivi. Così come da sempre sa fare l’industria dell’imballaggio flessibile”, ha commentato il presidente di Giflex, Alberto Palaveri. Ad accompagnare il Gruppo Imballaggio Flessibile nella celebrazione dell’anniversario l’attore e regista Corrado d'Elia, i past president Luigi Goglio, fondatore di Giflex, Ruggero Gerosa, Pietro Lironi, Michele Guala e l’astronauta Paolo Nespoli.

La celebrazione ha preso il via con Corrado D’Elia sul palco con “Io, Steve Jobs”, una delle figure più geniali e controverse del nostro tempo. Attraverso un monologo intenso e commovente l’attore e regista ha messo in scena temi da cui trarre ispirazione: l'importanza della passione e della curiosità, il valore degli errori e dei fallimenti, la perseveranza e il pensare diverso, e "Connecting the Dots" (“Unire i Puntini”), il coraggio di seguire la propria strada.

Dall’emozione del teatro alle parole del presidente di Giflex, Alberto Palaveri, al quale è spettato il compito di fare sintesi di questi 40 anni, ma soprattutto di tracciare il profilo dell’associazione del futuro: “Capacità di rappresentanza, di influenza e legami, questa la ricetta. Le associazioni dovranno imparare ad avere visione, essere in costante connessione con le dinamiche e gli aspetti evolutivi del presente, avere leadership organizzativa, creare ingaggio ed empatia con i propri associati, coltivare i legami. Sì, perché nel business, come nella vita, contano le emozioni, le relazioni, le strette di mano, i sorrisi, le pacche sulle spalle, le battute e i ricordi, l’umanità, le parole dette e scritte”, ha concluso Palaveri.

È stata poi la volta di uno spaccato di storie nella storia, attraverso le parole dei presidenti di Giflex che in un docufilm hanno ricordato al pubblico eventi epocali, cambiamenti socioculturali, sfide e successi di questi 40 anni dell’industria del packaging flessibile. Un video evocativo ha poi avuto come protagonista l’imballaggio flessibile, che rende possibile ogni storia e che atterra su mondi futuri, come ha raccontato l’“ospite spaziale” della celebrazione, l’astronauta Paolo Nespoli, ingegnere, astronauta, fotografo, divulgatore scientifico, speaker motivazionale, scrittore e oggi professore universitario, che ha trascorso 313 giorni, 2 ore e 36 minuti di permanenza nello spazio affrontando condizioni estreme e imparando a vedere il mondo da un’altra prospettiva. L’evento si è concluso con momenti di intrattenimento e networking al motto di “Uniti Per Dare Forma Al Futuro, la “frase manifesto” che evoca l’unione di intenti e la forza del Gruppo Imballaggio Flessibile, ponte tra passato e futuro.