Coim investe nella digitalizzazione della logistica

Presso lo stabilimento di Offanengo (Cremona), Coim ha recentemente implementato il sistema avanzato Yard Management System (YMS) per l’organizzazione e la gestione del “piazzale” e del magazzino, che consente la previsione e la pianificazione di dettaglio dei flussi di carico e scarico, la razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse impiegate e l’integrazione di tutte le informazioni utili per una gestione efficiente e condivisa del processo. Grazie al sistema, le operazioni di magazzino vengono sincronizzate con gli eventi del piazzale mantenendo coordinati e regolari i flussi degli spostamenti dei veicoli in ingresso e in uscita.

Presso lo stabilimento di Offanengo (Cremona), Coim ha recentemente implementato il sistema avanzato Yard Management System (YMS) per l’organizzazione e la gestione del “piazzale” e del magazzino, che consente la previsione e la pianificazione di dettaglio dei flussi di carico e scarico, la razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse impiegate e l’integrazione di tutte le informazioni utili per una gestione efficiente e condivisa del processo. Grazie al sistema, le operazioni di magazzino vengono sincronizzate con gli eventi del piazzale mantenendo coordinati e regolari i flussi degli spostamenti dei veicoli in ingresso e in uscita.

La digitalizzazione del processo prevede un sistema di accreditamento degli accessi, che può essere effettuato anche al di fuori dell’orario d’ufficio del reparto logistica. Questa operazione di preregistrazione è realizzabile sia fisicamente, presso l’apposita stazione totem, che da remoto, accedendo alla rete wi-fi, appositamente messa a disposizione, e al link di sistema. Il risultato è uno snellimento generale delle operazioni di carico e scarico e la minimizzazione dei tempi di attesa. Inoltre, con la modalità “Virtual Totem” gli autisti possono ricevere le informazioni sullo stato della chiamata e le indicazioni sugli aspetti viabilistici senza necessità di abbandonare la cabina del proprio automezzo, in una condizione di massima sicurezza e comfort.

“Con questo progetto continua il percorso di Coim verso la digitalizzazione e massima efficienza dei processi”, ha spiegato Paolo D’Adda, supply chain manager di Coim. “Grazie all’implementazione di un sistema YMS, modulo del più ampio sistema TMS (Transport Management System) puntiamo non solo a ottenere la tracciabilità completa dei flussi fisici e informativi relativi alle attività di carico e scarico, ma anche a favorire le migliori condizioni di lavoro per gli autisti esterni e il personale Coim, nonché i più elevati standard di sicurezza”.

“Lo stabilimento di Offanengo ricade sotto la legge Seveso III e necessita quindi di un elevato controllo all’ingresso. Il flusso è di circa 110 automezzi al giorno e le attività di carico scarico sono distribuite su un’area vasta, di circa 280.000 metri quadri. Il sistema di YMS consente di far fronte a questo elevato livello di complessità rendendone efficiente la gestione e aderendo a pieno alle raccomandazioni di Cefic (il consiglio europeo delle industrie chimiche) e di Ecta (l’associazione europea dei trasporti chimici) che, anche a causa della cronica carenza di autisti, suggeriscono di progettare infrastrutture che possano ridurre al minimo i tempi di sosta, facilitare la comunicazione con gli autisti e incrementare il livello di comfort delle relative operazioni”, ha aggiunto D’Adda.