Erema: calano le vendite ma proseguono gli investimenti

In un contesto di mercato caratterizzato dall'incertezza economica, Erema mantiene la sua posizione tra i principali fornitori di soluzioni per il riciclo della plastica. I sistemi e i componenti installati dal gruppo hanno permesso di riciclare circa 26 milioni di tonnellate di rifiuti plastici in tutto il mondo durante l'esercizio finanziario 2024-2025, chiuso alla fine di marzo con un fatturato di 330 milioni di euro. L'incertezza economica e geopolitica a livello mondiale continua a rappresentare una sfida per l'industria del riciclo delle materie plastiche. Nonostante un calo delle vendite di circa il 13% rispetto all'anno precedente, Erema ha mantenuto la stabilità e ha tracciato un importante percorso strategico per il futuro basato sulla sua forte presenza sul mercato.

Le tecnologie e le soluzioni offerte dalle aziende del Gruppo Erema consentono di coprire l'intera filiera del riciclaggio meccanico delle materie plastiche. Mentre il mercato europeo si è indebolito, il gruppo ha registrato uno slancio positivo in Nord America e in Asia. Regolamenti come la direttiva PPWR (direttiva sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio), entrata in vigore nell'UE, offrono prospettive positive anche in Europa, a condizione che la competitività possa aumentare nuovamente. 

Recentemente, l’azienda ha registrato un calo degli investimenti nel segmento delle poliolefine post-consumo, sebbene nel settore delle PO e del PET si stia manifestando la tendenza a implementare macchine di dimensioni maggiori, trainata dalla crescente industrializzazione di tali settori, che richiede soluzioni economicamente vantaggiose e facilmente adattabili alla domanda. D’altro canto, la domanda di soluzioni per il riciclo di scarti di produzione e il bottle-to-bottle è rimasta stabile. La joint venture con Lindner Washtech si è rivelata un importante sviluppo nel fornire soluzioni globali efficienti lungo la filiera.

La continua crescita del riciclo delle materie plastiche è visibile non solo nei segmenti già consolidati, ma anche, in misura crescente, nei nuovi segmenti applicativi che coinvolgono il riciclo chimico e il riciclo di fibre e tessuti. Durante l’esercizio 2024-2025 Erema ha avviato i suoi primi estrusori su larga scala per il riciclo chimico e buone potenzialità di sviluppo sono state rilevate anche nel riciclo da fibra a fibra, per cui sono stati realizzati i primi progetti pilota. Inoltre, alla fine dell'esercizio 2024-2025, Erema ha completato un ampio programma di investimenti degli ultimi cinque anni, per un valore di 145 milioni di euro. L’azienda in aprile ha anche rafforzato la sua struttura di vendita internazionale con la nomina di Christoph Wöss a direttore vendite globali e in futuro l'attenzione strategica sarà allineata ancora più strettamente alle specificità della domanda regionale e alle esigenze di mercato e clienti.