Sembra carta, ma non lo è

Il gruppo Grafe presenta a Plast 2015 (stand A 2, pad. 9) un’innovazione nel settore delle materie plastiche a base biologica: con “Bio-Compalen-Paperlike” si ha la possibilità di produrre pellicole lacerabili in qualsiasi senso. Oltre che in film e pellicole, questo composto trova applicazione nell’estrusione di bottiglie e flaconi a base di HDPE e PP. Un ulteriore effetto è quello antistatico, legato anche a una riduzione della polvere attratta dalla superficie.

Se finora era possibile solamente fare in modo che le etichette di sicurezza si lacerassero nel senso dell’estrusione, ora questo compound offre la possibilità di produrre pellicole con le stesse caratteristiche di lacerazione sia in senso trasversale che longitudinale. Questa proprietà rappresenta un notevole vantaggio, soprattutto per quanto riguarda le etichette di sicurezza. Inoltre la pellicola risulta simile alla carta al tatto e si sovrascrive con facilità. Il colore è il bianco carta, ma il prodotto finale può però essere colorato in qualsiasi altra tonalità.

Questo compound a base di LDPE da fonti rinnovabili può essere lavorato per produrre film piani (cast) o soffiati (blown) e necessita di una temperatura di processo relativamente bassa, un ulteriore aspetto a favore del bilancio ecologico complessivo.