Gomma plastica: nel 2022 cresce il fatturato, ma la congiuntura rimane preoccupante

L’assemblea di Federazione Gomma Plastica, appuntamento di metà mandato del consiglio di presidenza in carica, svoltasi a inizio giugno al Politecnico di Milano, ha offerto l’occasione per discutere dell’andamento dei comparti gomma e plastica nel contesto economico nazionale e internazionale e del recente e positivo rinnovo del contratto di categoria, con particolare attenzione al tema del welfare sanitario e della crescita della federazione in termini di nuovi associati e servizi offerti.

Complessivamente il comparto formato dalle industrie della gomma e della plastica vale un fatturato di 25,9 miliardi di euro, secondo i dati 2022 che registrano una crescita di oltre il 10% rispetto al 2021, quando si era attestato a 23,4 miliardi. Una crescita rilevante, che è stata contrassegnata da numerose difficoltà quali l’aumento dei costi delle materie prime, dell’energia e della logistica, connesse allo scenario di guerra russo-ucraino e agli strascichi della pandemia. Nello specifico, le materie prime sono aumentate anno su anno del 40%, con picchi anche superiori al 100%.

Il settore della gomma ne ha risentito particolarmente: il fatturato è stimato in crescita di circa il 10%, passando da 4,5 miliardi a 5 miliardi di euro, ma le marginalità sono ridotte. Per quanto attiene al settore della plastica di prima trasformazione nell’ultimo anno si registra un fatturato pari a 20,9 miliardi di euro, con un aumento del 10,4% rispetto al 2021, anch’esso a marginalità compressa. Gli addetti rimangono stabili, per un aggregato totale di 140.000 lavoratori delle due industrie.

“L’assemblea 2023 coincide con un momento positivo per i due settori e per la federazione”, ha commentato Marco Do, presidente di Federazione Gomma Plastica. “Le industrie della gomma e della plastica fanno segnare un +10% di fatturato del 2022 sul 2021, a rinnovo contrattuale recentemente approvato in tempi rapidi e con una base associativa in crescita. È una buona notizia per i nostri comparti, ma lo è anche per lo sviluppo industriale e manifatturiero del Paese, perché i prodotti in gomma e in plastica sono strutturali per settori quali l’alimentare, l’agricoltura, l’automotive, i trasporti in generale, la farmaceutica, la sanità, l’edilizia, solo per citare i principali. Non possiamo però non sottolineare alcune difficoltà, relative all’aumento delle materie prime, dell’energia e della logistica che hanno provocato una contrazione dei margini complessivi. Il nostro obiettivo prioritario rimane quello di essere a fianco e a supporto delle imprese dei due settori offrendo un ampio ventaglio di servizi e consulenze, che, come dimostra l’incremento della base associativa, le nostre aziende associate mostrano di apprezzare”.

In questo contesto chiaroscuro, il recente rinnovo del CCNL Gomma Plastica, raggiunto in tempi brevi, è, quindi, un risultato particolarmente importante e sottolinea lo sforzo e il cambio di passo delle aziende della gomma e della plastica nell’equilibrare il costo del lavoro con i trattamenti retributivi.

“Nel TEC (Trattamento Economico Complessivo)”, ha aggiunto presidente Do, “abbiamo consolidato il welfare sanitario integrativo per tutti i 140.000 addetti, in modo da dare un supporto stabile alla salute dei nostri lavoratori. È un contratto che va nella direzione della sostenibilità economica e sociale, oltre a quella ambientale in cui le nostre aziende sono impegnate da tempo”

Per quanto riguarda l’attività di Federazione Gomma Plastica, i dati danno riscontro di una crescita stabile della base associativa: se nel 2020 la federazione rappresentava circa 43.000 addetti, i dati a metà 2023 parlano di una rappresentanza di quasi 47.000 addetti, un aumento cioè di 4.000 unità, pari a quasi il 10% della base associativa, che corrispondono a 72 nuove aziende tra il 2021 e il primo semestre del 2023.

Costituita nel 2005 dall’unione di Assogomma e Unionplast, Federazione Gomma Plastica è l’organizzazione di categoria in ambito confindustriale che sostiene gli interessi delle industrie della gomma, dei cavi elettrici e delle industrie trasformatrici di materie plastiche e affini. Su queste basi, la federazione può contare su oltre settant’anni di esperienza nella promozione e nella tutela dei settori rappresentati, con 487 imprese aggregate e 47.000 addetti. Federazione Gomma Plastica rappresenta una delle più importanti federazioni di settore di Confindustria ed è un riferimento verso le istituzioni europee, nazionali e locali. Essa si impegna a perseguire la crescita e il miglioramento del settore in ottica legislativa e di presidio dei temi industriali più rilevanti e rappresenta il settore nella stipula del CCNL delle industrie della gomma e della plastica, curandone anche la stesura. Inoltre, promuove le esigenze delle aziende associate fornendo loro consulenza, informazioni e pubblicazioni, organizzando eventi e iniziative e sostenendo progetti strategici.