Gli investimenti spingono il riciclo UE

16 Marzo, 2023

La capacità di riciclo installata nell’UE27+3 nel 2021 è cresciuta del 17%, sostenuta da investimenti stimati in 1,75 miliardi di euro. È quanto rilevato da Plastics Recyclers Europe (PRE), l’associazione europea di settore, nella sua ultima mappatura, sottolineando come, nonostante le recenti sfide che l’industria del riciclo ha dovuto affrontare, l'impegno dei riciclatori per guidare la transizione verso un futuro circolare della plastica rimane forte.

"Negli ultimi anni, i riciclatori europei di materie plastiche hanno affrontato molte sfide. Tuttavia, con i crescenti progressi nella legislazione, derivanti dall'attuazione della strategia sulla plastica e della direttiva sulla plastica monouso, l'industria del riciclo ha superato la crisi mostrando la sua resilienza a fattori esterni", ha dichiarato Ton Emans, presidente di PRE. "La crescita positiva che possiamo osservare oggi modellerà e rafforzerà ulteriormente il mercato della plastica riciclata verso il raggiungimento degli obiettivi dell'UE".

PRE riferisce che, con oltre 730 siti di riciclo, la capacità totale nell'UE27+3 ammonta ora a 11,3 milioni di tonnellate. Ciò dimostra che il settore del riciclo della plastica è un importante generatore di occupazione, con oltre 30.000 addetti in tutta Europa, e di fatturato, con 8,7 miliardi di euro, contribuendo in modo sostanziale al benessere socio-economico della regione. Oltre tre quarti della quota totale di polimeri riciclati sono rappresentati da PE e PP flessibili, PET e PE e PP rigidi. Questi flussi hanno mostrato l'aumento più elevato rispetto al 2020. Per quanto riguarda le poliolefine rigide, quasi la metà della capacità di riciclo è destinata ai flussi domestici, mentre nel caso di quelle flessibili, metà della capacità di riciclo è impiegata per i rifiuti commerciali. Germania, Spagna, Italia, Regno Unito e Francia sono i Paesi con le più alte capacità installate e rappresentano i due terzi del mercato totale. Tra i Paesi in forte crescita vengono segnalati Polonia e Paesi Bassi.

L'aumento degli investimenti e le nuove capacità hanno creato una solida base per la transizione verso l'economia circolare per la plastica. A questo scopo, PRE ritiene che un quadro legislativo coerente e la sua completa attuazione siano i fattori più importanti per contribuire a una domanda di materiali riciclati senza precedenti. Una accelerazione verso la transizione dovrebbe venire anche dalla nuova proposta di regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio, che mette al centro temi cruciali quali la progettazione per il riciclo e il contenuto minimo di riciclato.