Riconoscimento senza contatto

Tra i recenti dispositivi sviluppati da Gimatic in chiave di Industria 4.0 troviamo il modulo di identificazione RFID (Radio Frequency IDentification) per le mani di presa, in grado, oltre a identificare in maniera precisa e senza errori lo strumento richiesto, anche di trasferire i dati all’operatore o direttamente al robot.

Le informazioni relative al monitoraggio del processo, trasmesse sul servizio web, riguardano il lotto di produzione, l’elenco delle parti, i tempi di approvvigionamento e il numero di cicli effettuati per la manutenzione predittiva; in quest’ultimo caso, in particolare, al raggiungimento del numero di cicli preimpostato, il dispositivo emette un segnale che avvisa della necessità di effettuare l’intervento di manutenzione, evitando imprevisti che possono compromettere il processo produttivo.

Il sistema viene applicato sul cambia utensile, è composto da un lettore RFID e da un TAG di memoria e, grazie alla codifica binaria tramite 8 uscite digitali 24 Vdc, consente di distinguere fino a 255 utensili diversi. L’azienda, inoltre, ha sviluppato un’app, scaricabile gratuitamente, che permette di comunicare con il dispositivo RFID tramite smartphone o tablet per controllare tutti i dati della mano di presa in modo rapido, intuitivo e senza l’ausilio dei cavi.