Attivato il Registro Nazionale dei Produttori per la raccolta di PFU

Apprezzamento è stato espresso da Ecopneus per la pubblicazione nei giorni scorsi del portale unico Registro Nazionale dei Produttori (RENAP) da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, considerato una svolta per un rigoroso monitoraggio della raccolta di PFU (Pneumatici Fuori Uso).
“Questo Registro nazionale, a cui produttori e importatori di pneumatici sono obbligati a iscriversi a partire dal 14 maggio, rappresenta uno strumento fondamentale per la tracciabilità e una corretta gestione dei PFU in Italia. La novità introdotta dal Ministero è un ulteriore passo avanti in questa direzione, particolarmente significativa perché esprime la volontà delle istituzioni di monitorare tempestivamente, quasi in tempo reale, l’andamento delle quantità di PFU raccolte, anche a livello delle singole province”, ha dichiarato Giuseppina Carnimeo, direttrice generale di Ecopneus.
“Spronando tutti gli attori coinvolti ad agire con ancora più responsabilità e precisione, comunicando i dati richiesti a livello trimestrale, la novità rappresenta un chiaro segnale di quanto sia sempre più importante un regolare controllo ai fini di una gestione maggiormente trasparente e di una tracciabilità dei flussi più puntuale”, ha proseguito la direttrice generale.
“Ecopneus esprime il proprio apprezzamento per questa novità, confermando il proprio costante impegno nel rispetto degli standard di trasparenza e responsabilità. Il consorzio, che nel 2024 ha raccolto e avviato al recupero 168.034 tonnellate di PFU, raggiungendo il 110% del target di legge e garantendo un sistema di gestione capillare ed efficiente, continuerà a rendicontare in modo esaustivo le proprie attività, fornendo aggiornamenti periodici e comunicando in maniera puntuale i dati relativi alle proprie operazioni", ha concluso Giuseppina Carnimeo.