Rivestimento compostabile per imballaggi in carta

(Foto da sito internet Versalis)

La famiglia di poliesteri e copoliesteri alifatici Napaco è stata sviluppata da Versalis a base di 1,4 butandiolo e da acido succinico e acido azelaico da fonti rinnovabili fino al 100%. Il processo di produzione impiega una reazione di policondensazione con un catalizzatore industriale per ottenere un materiale altamente performante.

Il materiale Napaco è stato certificato come compostabile secondo le norme internazionali di riferimento per gli imballaggi (EN 13432) e quindi alla fine del suo ciclo di vita può essere smaltito attraverso il compostaggio. Tra le applicazioni finali di destinazione del materiale rientrano vaschette, ciotole, ecc., che dopo l’impiego possono essere smaltiti in modo diverso a seconda delle condizioni di utilizzo: i prodotti contaminati da alimenti (grassi, liquidi inseparabili) possono essere smaltiti nei rifiuti organici, quelli non contaminati da alimenti o altre sostanze invece possono essere conferiti nella raccolta differenziata della carta, l’altra componente che costituisce gli imballaggi per cui il materiale è stato sviluppato.

A Ecomondo 2023, infatti, Versalis ha presentato la gamma Napaco come rivestimento esterno accoppiato a carta in un imballaggio eco-sostenibile e con proprietà impermeabili prodotto da LIC Packaging. Una delle proprietà maggiormente ricercate con lo sviluppo della gamma Napaco era proprio la barriera ai liquidi. Questo materiale è lavorabile con gli impianti di estrusione esistenti adattando le condizioni del processo in termini di profili di temperatura e di portata per ottenere rivestimenti con spessori nell'ordine di 10-20 micron, in linea con quelli ottenuti con plastiche tradizionali.