Additivi vegetali per migliorare la polimerizzazione di PE e PP

In occasione delle conferenze pre-K 2025 organizzate da EMG il 4 e 5 giugno presso la Millennium Tower di Rotterdam, Palsgaard il 4 giugno ha presentato alla stampa internazionale le sue nuove soluzioni a base biologica per l’industria del packaging. Con una visione che coniuga natura, innovazione e sicurezza, la multinazionale danese sta espandendo la propria presenza globale proponendo additivi naturali con cui vuole fissare un nuovo standard tecnologico ed etico per i materiali plastici.

Tra le novità annunciate, spicca Einar 987, un additivo sviluppato per migliorare il processo di polimerizzazione di PE e PP, eliminando l’utilizzo di ammine etossilate (EA), sostanze sempre più sotto osservazione per i potenziali rischi per salute e ambiente. Derivato da oli vegetali e approvato per il contatto con alimenti, Einar 987 è una miscela di esteri poliglicerolici (PGE) che impedisce l’adesione della polvere polimerica alle pareti del reattore, mantenendo costante la temperatura e garantendo una produzione stabile e ad alte prestazioni.

“Si tratta di una soluzione sicura, sostenibile e immediatamente applicabile nei sistemi esistenti”, ha spiegato Laura Juhl, Application Manager per gli Additivi Bio-Speciali di Palsgaard, durante la conferenza. Il prodotto è efficace a basse concentrazioni (100-300 ppm) e ha già superato test interni ed esterni con importanti produttori di polimeri, confermandosi come una valida alternativa per chi cerca prestazioni elevate senza compromettere la sicurezza o la compatibilità ambientale.