Soluzioni per progetti innovativi, sicuri e sostenibili in ogni settore applicativo

All’interno del suo spazio espositivo a Plast 2023, Radici Group mette in mostra soluzioni innovative per diversi settori applicativi, dall’auto e dalla mobilità elettrica all’elettrico ed elettronico, dalla gestione delle acque ai beni industriali e di consumo. La transizione ecologica è al centro della strategia di ricerca e sviluppo del gruppo, che è in prima linea per ampliare l’offerta di soluzioni che soddisfino requisiti di sostenibilità e circolarità, unitamente a prestazioni e sicurezza.

“Il gruppo è impegnato principalmente su tre fronti: la produzione di materiali con caratteristiche tecniche elevate per la sostituzione dei metalli e l’alleggerimento dei componenti; il riciclo meccanico da fonte pre e post consumer per un’economia circolare che valorizza le risorse; il ricorso a materie prime biobased che consentono l’utilizzo di fonti rinnovabili”, spiega Erico Spini, global marketing director di RadiciGroup High Performance Polymers. “Sono sfide quotidiane che affrontiamo grazie alla competenza delle nostre persone e all’esperienza maturata in numerosi settori e diversi mercati geografici. In fiera presentiamo alcune “case history”, prodotti finiti realizzati in collaborazione con nostri clienti, in cui i nostri materiali hanno fatto la differenza nelle performance tecniche e ambientali. Faccio riferimento all'innovativo caso di metal replacement del puntone per e-bike realizzato con Acerbis e Fantic; alla sedia per ufficio prodotta da Bock in poliammide riciclata Renycle; alla presa e alla spina del cavo per la ricarica di auto elettriche realizzato da Gewiss sempre con Renycle”.

Progetti studiati e realizzati grazie anche al supporto di Engineering Service, il servizio ingegneristico interno che RadiciGroup High Performance Polymers mette a disposizione dei suoi clienti: l’esperienza degli specialisti del gruppo abbinata ai più avanzati sistemi di simulazione numerica al computer, permette di prevedere i comportamenti dei manufatti già nelle primissime fasi del loro sviluppo, in modo da ottimizzare la progettazione, anche in ottica di eco design e performance ambientali.

“Engineering Service”, continua Spini, “è fondamentale anche per lo sviluppo di soluzioni innovative per l’e-mobility, un mercato in accelerazione e con enormi prospettive di crescita. Qui alleggerimento e sicurezza dei prodotti sono i driver principali che hanno guidato il gruppo nel definire nuove proposte. Nell’auto elettrica il sistema per la gestione termica è molto più articolato rispetto a quello di un’auto tradizionale, ed è formato da circa il doppio dei componenti. Tra questi, sono molto importanti i condotti per i liquidi di raffreddamento, che devono superare test specifici, come quello della resistenza al contatto con i sali stradali. Per la realizzazione di questi condotti, tra l’altro, risultano particolarmente adatti i materiali di origine parzialmente biologica, come la poliammide 6.10: prodotti biobased che possono essere utilizzati anche per molti altri componenti dell’auto elettrica, in segmenti diversi come powertrain, interni veicolo, chassis e altro ancora”.