Premio di 6000 euro ai dipendenti di Coim

La multinazionale italiana produttrice di specialità chimiche Coim ha riconosciuto ai suoi dipendenti un premio di partecipazione di 6000 euro per il loro impegno e per aver contribuito alla crescita dell’utile aziendale nel 2020.

“Il premio di partecipazione, istituito in Coim quasi venti anni fa, oggi non si basa unicamente sui risultati economici raggiunti, ma valuta anche la partecipazione dei dipendenti ai valori e alla vita aziendale. Nel 2020 abbiamo voluto premiare in modo particolare l’ininterrotta attività dei nostri collaboratori in azienda, anche nei momenti più difficili dell’emergenza sanitaria”, ha commentato Giuseppe Librandi, presidente e CEO di Coim.

Nello stabilimento produttivo di Offanengo (Cremona), 220 dipendenti dei 460 totali non sono mai stati assenti, mentre il tasso di assenza dovuta a malattia e permessi - attestatosi al 2,6%, con una punta del 3,3% a marzo 2020 - è risultato uno dei più bassi dell’intera provincia.

“Nel periodo di lockdown di marzo e aprile 2020, la nostra azienda rientrava tra quelle a cui era consentito non interrompere l’attività. Per tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori e delle loro famiglie, Coim ha messo subito a disposizione i dispositivi di protezione individuale, nonostante le difficoltà riscontrate nel loro reperimento, ha prodotto internamente l’igienizzante e istituito protocolli di sicurezza specifici. La presenza non si è limitata ai reparti produttivi, anche le attività d’ufficio sono proseguite a pieno ritmo e le figure apicali non hanno mai fatto mancare la loro partecipazione, per farsi portavoce della totale sicurezza degli ambienti di lavoro e dei valori che da sempre guidano la nostra azienda: famiglia e fiducia”, ha spiegato Michela Donesana, direttrice delle ricorse umane di Coim.

L’attenzione e l’impegno dell’azienda verso il territorio, i propri dipendenti e le loro famiglie si esprimono in numerose iniziative quali l’alternanza scuola-lavoro, gli open day e l’accoglienza in azienda per svolgere stage curriculari.

“In un’ottica di continua crescita, predisponiamo piani di valutazione e formazione che favoriscano l’evoluzione professionale dei nostri collaboratori e agevolino i processi di successione. Chi entra nella famiglia Coim ne condivide i valori e rimane con noi a lungo. Siamo orgogliosi di avere nella nostra squadra lavoratori fino alla terza generazione”, ha concluso Michela Donesana.