Con WinCC Unified di Siemens le macchine di Comi diventano più smart

Ogni anno Comi investe il10% del proprio fatturato nella ricerca e nell’implementazione di nuove tecnologie e nuovi brevetti, con una attenzione particolare alle soluzioni Industria 4.0. ed è in questo ambito che trova forza la collaborazione con Siemens, con l’obiettivo di implementare una strategia di trasformazione digitale delle macchine. La scelta di Comi è caduta su WinCC Unified in quanto software tecnologicamente moderno, facile da utilizzare ma con avanzate capacità di personalizzazione e, soprattutto, aperto, in modo da consentire lo scambio dati con sistemi esterni. Grazie a WinCC Unified, Comi ha potuto realizzare macchine più smart, innovative e di più semplice utilizzo per l’operatore.

Grazie a WinCC Unified, l’attività dell’operatore è stata migliorata, passando da un processo manuale complesso che richiedeva la formazione di personale qualificato a una configurazione del piano di preriscaldo del tutto automatica, grazie allo sviluppo di oggetti grafici ad hoc (Custom Web Control) perfettamente integrati nelle pagine. È stato inoltre possibile adattare automaticamente le funzioni dell’interfaccia utente in base al differente ruolo degli operatori (admin, manutentore e operatore) con la possibilità di ricevere notifiche mirate in caso di malfunzionamento.

Inoltre, l’interfaccia utente, essendo nativa web e dotata di grafica vettoriale scalabile, consente il controllo completo della macchina in maniera semplice e immediata senza perdita di qualità sia in locale che in remoto e con differenti dispositivi (pc, smartphone o tablet). La possibilità di creare librerie personalizzate in Tia Portal (sia per il plc che per l’HMI) ha consentito di creare uno standard aziendale e quindi velocizzare la realizzazione dei nuovi progetti di automazione.

Per la progettazione e implementazione della soluzione finale è stata fondamentale la collaborazione con 40Factory, startup tecnologica piacentina che opera nei settori dell'Industria 4.0 e della digitalizzazione di macchine, impianti e dispositivi industriali. Di particolare rilievo si sono dimostrate funzionalità come la parametrizzazione automatica in base alle caratteristiche del prodotto e la diagnosi automatica, per una facile identificazione delle cause di guasto.

Tutte queste funzionalità hanno soddisfatto appieno Comi, il cui obiettivo che era quello di offrire ai propri clienti una soluzione completa, dotata delle più avanzate tecnologie e in grado di raggiungere alte prestazioni. Con la nuova soluzione si stima che la produttività sia stata incrementata all’incirca del 10% a fronte di una riduzione consistente (10%) dei tempi-ciclo, degli scarti e dei tempi per la formazione e l’identificazione dei guasti.

L’innovazione per Comi non si ferma all’HMI: l’azienda sta già implementando il software per la creazione della tecnologia digital twin, un gemello digitale in grado di riprodurre fedelmente la macchina, simulandone il comportamento e fornendo quindi la possibilità di intervenire con test e modifiche prima della produzione della macchina reale.