L’arte abbraccia il 3D

È stata completata la fase operativa e ora inizia il periodo divulgativo, attraverso una serie di esposizioni, del progetto pilota “L’Arte abbraccia il 3D”. Nato da uno spunto di Materioteca, che ha messo in contatto tra loro i diversi protagonisti, con l’intento di pervenire alla contaminazione dei saperi tra arte e tecnologia, creatività, stampa digitale in 3D e materie plastiche. Mondi distanti tra loro ma che hanno collaborato durante i lunghi mesi invernali sino ad arrivare a “fare arte” con un nuovo strumento messo a disposizione dalla scienza: la modellazione digitale.

Protagonisti dell’inedita esperienza sono stati il Corso di Grafica d’Arte, di Alessandra Angelini dell’Accademia di Belle Arti di Brera, e il laboratorio +Lab del Politecnico di Milano, coadiuvati da Materioteca. I creativi coinvolti, sei giovani artisti dell’Accademia, la loro docente e artista Alessandra Angelini e un giovane orefice, hanno partecipato a un workshop tecnico-scientifico condotto dagli esperti di +Lab, Marinella Levi e Francesco Pacelli, nella sede del laboratorio. Nel breve ma intenso corso i partecipanti hanno appreso i principi fondamentali della stampa e della scansione in 3D.

Gli artisti hanno avuto il supporto di incontri tecnici a loro dedicati e del continuo tutoraggio da parte degli specialisti di +LAB nella fase di passaggio dai bozzetti delle opere alla modellazione vera e propria. Alcuni partecipanti hanno modellato la loro opera direttamente in digitale con l'utilizzo di software dedicati open-source. Per altri partecipanti il momento creativo è passato dalla manualità e in tal caso i modelli realizzati con tecniche tradizionali sono stati scansionati per giungere ai file in formato .stl. Le maggior parte delle opere è stata stampata in FDM (Fused Deposition Modeling) utilizzando filamenti di PLA e PETG. I singoli autori hanno poi rifinito i loro lavori manualmente, con processi come levigatura, incollaggio o verniciatura.

Frutto del progetto sono nove opere, sei delle quali realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, una dalla loro docente Alessandra Angelini, una da Matteo Brusaferri e una da Francesco Pacelli, che verranno messe in mostra in diverse occasioni. A completare il materiale in mostra sono stati realizzati, su progetto grafico di Materioteca, pannelli che raccontano il percorso creativo dei singoli.