Un'Europa "circolare" ed efficiente nell'utilizzo delle risorse

Sono stati oltre 100 gli esponenti di industria chimica, ONG, comunità scientifica, mondo accademico e media, i politici e i decision maker che hanno preso parte al convegno “Innovation with plastics for a circular and resource efficient Europe”, organizzato da PlasticsEurope (l’associazione europea dei produttori di materie plastiche) a Bruxelles il 18 settembre per offrire un’occasione di confronto sul ruolo della plastica nell'economia circolare e l’importanza dell'innovazione per la migliore gestione delle risorse. Nel corso del convegno PlasticsEurope ha presentato il proprio punto di vista relativamente alla “Strategy on Plastics”, di cui si parlerà durante la conferenza organizzata dalla Commissione Europea il prossimo 26 settembre.

"L'industria europea delle materie plastiche assicura una sempre migliore qualità di vita, favorendo costante innovazione e contribuendo all'utilizzo efficiente delle risorse e alla protezione dell'ambiente. Il documento della UE “Strategy on Plastics”, di prossima pubblicazione nell'ambito delle iniziative a favore dell'Economia Circolare, è un'occasione unica per l'Europa per riconoscere il ruolo delle materie plastiche, sostenendo le nostre imprese nella ricerca di soluzioni alle grandi sfide globali", ha dichiarato nel suo intervento Daniele Ferrari, nuovo presidente di PLasticsEurope.

"Abbiamo bisogno di adottare un modello economico più sostenibile, più in linea con una gestione efficiente delle risorse e con i cambiamenti climatici. Abbiamo bisogno di soluzioni innovative, basate su modelli economici che riducano gli impatti ambientali legati alla produzione e al consumo. La presidenza estone del Consiglio Europeo è particolarmente attenta a tali tematiche che rientrano tra le sue priorità", ha affermato Ado Lõhmus, vice segretario generale del dipartimento di gestione ambientale dell'Estonia, in qualità di rappresentante della presidenza del consiglio estone dell'UE.

Charlina Vitcheva, vice direttore generale del Joint Research Centre della Commissione Europea, ha parlato di un’innovazione "che svolge ha un ruolo chiave nel favorire la crescita economica e il benessere, indispensabili per un'Europa sostenibile e competitiva. Perché ci sia innovazione è necessaria la collaborazione tra i vari soggetti interessati verso un'economia circolare e un utilizzo efficiente delle risorse".

I produttori europei di materie plastiche stanno lavorando per affrontare le sfide ambientali e iniziative quali la Polyolefin Circular Economy Platform (PCEP) e la Polystyrene Initiative sono alcune delle attività intraprese in tal senso.

Il convegno, inoltre, ha ospitato la seconda edizione dell’European Plastics Innovation Awards (EPIA), organizzato in collaborazione con la Society of Plastics Engineers (SPE), nel corso della quale sono state premiate 10 aziende in 11 categorie.