Shortage materiali: come reagire
Come già accaduto nel corso del 2015, il mercato odierno dei polimeri sta vivendo una situazione di shortage. Mentre in passato le cause dell’aumento dei prezzi erano per lo più di natura speculativa, oggi i motivi della carenza di materie plastiche vanno rintracciati in una catena di approvvigionamento messa in difficoltà da una serie concomitante di eventi, che colpisce anche altri settori merceologici.
La preoccupazione dei trasformatori del mondo plastica è quella di non riuscire a ottenere sufficiente materia prima per ottemperare agli impegni assunti, rischiando di dover ritardare in maniera considerevole le tempistiche di consegna del prodotto finito ai propri clienti. Ogni giorno cresce quindi la tensione per la ricerca di soluzioni di sourcing alternative a quelle tradizionali e la necessità di verificare più approfonditamente e sistematicamente le caratteristiche dei materiali in acquisto e di qualificare il manufatto al completamento del ciclo di trasformazione.
Cesap da tempo affianca le aziende del comparto plastica e gomma nella rivisitazione dei processi industriali, con particolare attenzione - su questi temi - al miglior utilizzo delle tecnologie di trasformazione e all’efficientamento delle politiche e dei modelli di approvvigionamento, per gestire al meglio l’impatto diretto provocato dalle incertezze e dalla volatilità della domanda, in catene di fornitura sempre più integrate ed esasperatamente snelle.
La crescente pressione, poi, sull’utilizzo di materiali da riciclo (Materie Prime Seconde) aumenta l’esigenza della verifica e caratterizzazione dei materiali, negli specifici campi di applicazione, attività che vede fortemente coinvolto l’Istituto Italiano dei Plastici attraverso lo sviluppo e svolgimento di varie tipologie di analisi chimiche e test fisico-meccanici (anche partendo dallo stampaggio dei provini con la definizione di varie formulazioni di blend), la lettura dei cui risultati, unitamente all’analisi del difetto riscontrato sul manufatto, consentono di individuare azioni utili al miglioramento del processo e/o del prodotto, offrendo anche l’opportunità della certificazione dei medesimi (GMP, PSV, QPCAA ecc.).
Fondamentale comunque, in questo scenario, continuare a sviluppare la competenza del personale tecnico nelle aziende manifatturiere. Riportiamo quindi di seguito l’elenco dei principali appuntamenti formativi programmati da Cesap a breve attraverso il suo Plastic Smart Hub 4.0 (in presenza e a distanza) per confrontarsi con esperti dalla pluriennale esperienza sui vostri problemi riguardanti queste tematiche:
- CORSO APPROFONDITO SUI POLIMERI
- MATERIE PLASTICHE RICICLATE: DEFINIZIONI E NORMATIVE
- MATERIE PLASTICHE RICICLATE: COME IMPIEGARLE CORRETTAMENTE
- PLASTICHE BIODEGRADABILI E POLIMERI DA RISORSE RINNOVABILI
- MATERIALI A CONTATTO CON ALIMENTI: NOVITA’, REQUISITI, GMP E BEST PRACTICES
- I RINFORZI TRADIZIONALI e LE NANOCARICHE
Di seguito i contatti presso il Centro di Competenza sulle Materie Plastiche (IIP e Cesap):
Testing e caratterizzazione materiali: [email protected] (IIP)
Formazione e consulenza su Materiali, Tecnologie di Trasformazione e gestione della Supply Chain: [email protected] (CESAP).