Grande riscontro in termini di partecipazione al seminario della scorsa settimana tenuto da IIP - Istituto Italiano dei Plastici - sui temi della Certificazione ISCC PLUS per la SOSTENIBILITÀ e l'ECONOMIA CIRCOLARE.

Lo Standard ISCC Plus è stato uno dei primi schemi di certificazione ambientale di prodotto a essere emanati in ambito europeo e permette alle imprese di monitorare e dimostrare la sostenibilità dei propri prodotti attraverso:

- il controllo di requisiti di sostenibilità, di tracciabilità e del bilancio di massa dell’intero sistema, lungo tutta la filiera produttiva;

- la maggiore riconoscibilità e identificabilità dei manufatti sia per I produttori di MP o semilavorati (B2B) sia per il consumatore finale (B2C), con ovvi benefici sull’intera catena del valore.

Con l’obiettivo di supportare le aziende che intendono avvicinarsi a questo schema di Certificazione volontario, IIP propone un webinar formativo il 2 novembre (ore 9.00-18.00), che intende illustrare:

- il percorso che le organizzazioni interessate devono intraprendere per raggiungere la certificazione;

- come sia possibile sfruttare la Certificazione nell’ambito delle operazioni di marketing verso il mercato per sottolineare l’impegno dell’azienda.

Di seguito il link per visionare la brochure con tutte le informazioni di dettaglio
https://www.iip.it/wp-content/uploads/2021/09/ISCC-SOS01.pdf

Il servizio di Certificazione ISCC Plus si aggiunge, in organica complementarità, alla sempre più ampia offerta dell’Istituto Italiano dei Plastici (IIP), volta a supportare al meglio le imprese che hanno individuato nei temi dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile i nuovi fattori critici di successo e le prossime leve competitive per il loro piano di sviluppo strategico.

Sul medesimo contesto si innesta l’attività di supporto di IIP in previsione della prossima entrata in vigore della Plastic Tax (1° gennaio 2022).

Le aziende interessate dal provvedimento dovranno avviare progetti virtuosi di sostenibilità e approccio circolare al flusso dei materiali. Ricordiamo che l'imposta non è dovuta sulla materia plastica, contenuta nei MACSI, che provenga da processi di riciclo. È quindi opportuno che i “soggetti obbligati” definiscano quanto prima efficaci prassi operative finalizzate a determinare in modo certo le quantità di materie plastiche riciclate utilizzate per la fabbricazione dei MACSI e, in termini più generali, ad assicurare la compliance agli obblighi legislativi, anche per ridurre il rischio di sanzioni in caso di controllo da parte degli organi competenti.

È in corso di definizione da parte dell’ADM il Decreto Direttoriale recante gli adempimenti di tipo gestionale e amministrativo per i soggetti obbligati.

IIP (Istituto Italiano dei Plastici) ha strutturato un servizio di supporto tecnico e metodologico alle imprese obbligate a versare la Plastic Tax, per implementare gli elementi gestionali necessari a soddisfare gli obblighi per i fabbricanti di MACSI.

A seguito delle numerose richieste ricevute, IIP ha previsto una nuova sessione di formazione sul tema PLASTIC TAX (in modalità WEBINAR) il 25 novembre (ore 14.00-18.00) 

Link brochure https://www.iip.it/wp-content/uploads/2021/06/Plastic-Tax-PT01.pdf