Dopo Veneto, Friuli Venezia Giulia e Toscana, il Wrep (Waste Recycling Project), sbarca anche nel Lazio, in particolare ad Aprilia (Latina), attraverso l’ingresso nel progetto della municipalizzata Progetto Ambiente. Wrep è stato lanciato nel 2016 da PVC Forum Italia e VinylPlus per sviluppare, in collaborazione con le multiutility, schemi pilota di raccolta e riciclo di rifiuti in PVC con lo scopo di aumentare quantità e qualità di PVC riciclato da scarti provenienti da rifiuti urbani e da edilizia (costruzione e demolizione) in un’ottica di economia circolare.
Analogamente a quanto già fatto in precedenza, il nuovo accordo con Progetto Ambiente è volto a individuare e separare il PVC dalle altre materie plastiche, raccogliendolo in uno specifico contenitore creato ad hoc e inviandolo all’impianto di riciclo ad Anagni (Frosinone) per ottenere PVC riciclato da utilizzare in nuovi manufatti, soprattutto nei settori agricoltura e giardinaggio. A tale scopo PVC Forum ha formato gli operatori della municipalizzata di Aprilia anche fornendo loro un innovativo prototipo di dispositivo manuale realizzato, in collaborazione con l’azienda Phoenix, mediante tecnologia NIR (spettroscopia nel vicino infrarosso) per riconoscere immediatamente il PVC e separarlo dalle altre plastiche. Progetto Ambiente produrrà un report mensile relativo ai volumi di PVC selezionati e raccolti e agli impatti positivi di questa gestione dei rifiuti rispetto all’avvio del PVC in discarica in termini sia ambientali (quantità di CO2 non immessa in atmosfera) sia economici.
Dopo una prima fase di studio sulla fattibilità, dal 2018 al 2021, grazie al progetto Wrep, sono state selezionate e separate più di 670 tonnellate di PVC messe a disposizione dei riciclatori, i quali hanno prodotto circa 625 tonnellate di PVC riciclato. Wrep è entrato a far parte del progetto europeo Circe 2020, supportato dal Interreg Central Programme Europe e finanziato nell'ambito dell'European Regional Found of Development con l’obiettivo di espandere il modello di economia circolare nei distretti produttivi di cinque Paesi dell’Europa Centrale. Inoltre, è inserito tra le buone pratiche di economia circolare dell’Icesp (piattaforma italiana degli attori di economia circolare promossa da Enea come corrispettivo nazionale dell’Ecesp) e tra le buone pratiche per l’intercettazione e riciclo del PVC derivante da post consumo e dai cantieri (C&D) nell’ultimo aggiornamento del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani e Speciali della Regione Veneto.