Anche nel 2022 il mercato italiano del serramento in PVC ha registrato una crescita importante. È quanto rileva il Gruppo Serramenti e Avvolgibili di PVC Forum Italia, che dal 2013 svolge ogni anno una indagine sul mercato italiano del serramento in PVC grazie ai dati forniti dalla collaborazione di 10 aziende associate (Alphacan, Aluplast, Deceuninck, Finstral, QI Sistemi/Gealan, Profine, Rehau, Salamander, Schüco e QI Sistemi/Veka), che insieme rappresentano gran parte del mercato di riferimento.
Dopo il forte incremento del 2021, i serramenti in PVC nel 2022 hanno messo a segno una crescita del 16,8%, con oltre 16,6 milioni di metri lineari di telai per finestre - equivalenti a circa 2,7 milioni di unità finestra campione (1,23 x 1,48) equamente divise tra profili bianchi e pellicolati - immessi nel mercato italiano dalle suddette aziende. Dal calcolo sono esclusi i profili persiana, mentre sono compresi quelli per finestre scorrevoli, quantità equivalenti a circa 49.800 tonnellate sulla base di un peso medio di 18 kg per unità serramento.
Nella spinta alla crescita sono stati determinanti ancora una volta gli incentivi fiscali (dal 50 al 110%) e le scelte d’acquisto degli utenti sempre più rivolte verso il PVC per le sue eccellenti prestazioni tecniche e ambientali così come per l’ottimo rapporto costo/prestazione.
Considerando anche le finestre in PVC importate dall’estero, la cui stima esatta risulta non semplice ma ipotizzabile in circa 1,1 milioni di unità, si arriva a un totale di 3,8 milioni di unità, ossia circa il 52% del mercato totale delle finestre in Italia (quantificabile in 7,3 milioni di unità, compresi tutti i materiali alternativi). Un dato di estremo interesse, considerando che nel 2000 il PVC non copriva neanche il 15% del mercato, a testimonianza di una costante e duratura crescita del materiale negli anni. Il giro d’affari generato nel 2022 dal settore del serramento in PVC risulta essere in totale di circa 2,1 miliardi di euro.
La scelta di infissi in PVC premia la loro ormai riconosciuta sostenibilità ambientale, certificata dalla “Product Label” creata da VinylPlus, l’impegno europeo per la sostenibilità del PVC. L’ultimo bilancio di VinylPlus ha evidenziato nel 2021, nonostante la contrazione delle attività economiche causata dalla pandemia, un riciclo complessivo di 810.775 tonnellate di rifiuti in PVC provenienti dalle diverse applicazioni, 355.329 (quasi il 44%) delle quali provenienti da profili finestra e prodotti correlati. Dal 2000, nell’ambito di Vinyl 2010 prima e ora VinylPlus, sono state riciclate 3,3 milioni di tonnellate di PVC derivanti dai serramenti in PVC.