Best Packaging 2024: soprattutto accessibilità al prodotto

Lo spazio Archivolto a Milano ha ospitato nei giorni scorsi la premiazione dei 10 Best Packaging 2024, evento presentato dalla conduttrice Natasha Stefanenko. Tra gli ospiti presenti alla cerimonia la presidente dell’Istituto Italiano Imballaggio, Alessandra Fazio, la neodirettrice di Conai, Simona Fontana, l’amministratore delegato di Ipack-Ima, Simone Castelli, e il presidente di giuria, Luigi De Nardo, docente del Politecnico di Milano, che si sono avvicendati sul palco per premiare aziende e studenti.

Il contest 2024 ha esplorato, per la prima volta, il complesso tema dell’accessibilità al prodotto confezionato, declinato nelle diverse sfaccettature, dall’apertura facilitata, alla chiarezza e trasparenza delle informazioni riportate sul packaging, ispirandosi ai valori della Carta Etica del Packaging, manifesto del buon packaging. L’accessibilità è una delle tante declinazioni del packaging design. La giuria ha deciso di assegnare il numero massimo di premi previsti dal regolamento per la categoria accessibilità, spaziando tra i diversi materiali e tipologie di mercato, con un occhio di riguardo ai mercati in espansione. Sei le soluzioni premiate.

Tra i prodotti premiati che prevedono l’utilizzo di materiali plastici o riciclati figura Puro Mono Film, stand up pouch per il confezionamento di prodotti per la cura personale realizzata da Di Mauro Officine Grafiche interamente in polietilene, è stato premiato per il comodo tappo apri/chiudi, la leggerezza e la trasparenza, che ne permettono il facile utilizzo fino al completo esaurimento del contenuto. Spazio Zero, cassette collassabili riutilizzabili per il trasporto di prodotti ittici realizzate da Gruppo Happy con il 50% di rXPS (polistirene espanso riciclato), hanno ricevuto il premio per l’agevole montaggio/smontaggio, impilaggio e sanificazione grazie a un semplice ed efficace sistema di incastri. Freezy Peel, busta per surgelati realizzata da ITP Industria Termoplastica Pavese con un film in polietilene è stata premiata per il sistema di apertura facilitata, che non richiede l’utilizzo di forbici. La confezione Orzoro, con tappo in polietilene stampato a iniezione realizzata, da Nestlè ha ottenuto il premio come packaging iconico e ergonomico grazie alla forma ovale, la facilità di apertura grazie a due linguette di presa laterali e la presenza di informazioni base anche in braille.

Tre i premi speciali assegnati: Davines Confort Zone ha ottenuto il riconoscimento nella categoria Ambiente per la confezione riutilizzabile in vetro Refillable Hydramemory,   Etipack, CB Packaging e Palladio ahnno ottenuto il premio congiunto nella categoria Tecnologia per la tecnologia Multipack Handle Labelling Machine per l’applicazione di etichette su multipack, Greta Manganini, infine, è stata premiata nella categoria Studenti per la tesi di laurea “Confezione Analogica Intelligente” per la somministrazione di farmaci a pazienti anziani.